giovedì 15 novembre 2012

Figures in Action

La bellezza di internet sta nella scoperta ma la ricerca sulla rete è ardua. Mi spiace quindi notare come alcuni siti non siano conosciuti solamente perché c'è poca gente che li visiti. Non è mio scopo focalizzare l'attenzione di questo blog su tali pagine del web dimenticato, ma mi piacerebbe rendere noto in qualche modo la mia piccola conoscenza sulla grande rete.
Una categoria di siti che più affascina è quella dei cosiddetti web-comics: ovvero fumetti cresciuti e sviluppati su internet. Tendenzialmente i web-comics sono tendenti ad una fumettistica più simile alla striscia americana che al fumetto giapponese o a quello Disneyano. Quindi una serie di quattro immagini in cui il focus umoristico esce fuori nell'ultima vignetta. Ovviamente ci sono le doverose eccezioni come "Romantically Apocalyptic" o "Figures in Action".  E proprio di quest'ultimo web-comics voglio parlare.

L'idea è semplice e geniale. Prendere pessime battute e stereotipi e farli recitare da dei pupazzi. Sembra una cavolata di dimensioni bibliche, ma la cosa rende. Basta una lettura veloce per rendersi conto che basta un niente per innamorarsi delle geste del pupazzo di Batman o del bambolotto di He-man.


Guardate la capacità artistica degli attori in campo. La mimica facciale, i movimenti delle braccia, lo stupore negli occhi di Leech, le braccia sconsolate a terra di He-Man dell'ultima vignetta. Questa è arte!

Ma passiamo ad un altro esempio...
 Sempre geniale! L'atto del movimento. Tutto basato non solo sul movimento delle braccia dei pupazzi, ma anche sulla mimica facciale degli stessi. Notate, per esempio, come lo sguardo di Batman passi da determinato ad ancora una volta perplesso. Arte ripeto! Questo è arte!


Con reinterpreazioni DC comics e Marvel.

Quindi se amate la fumettistica Marvel e DC comics + He-man NON potete fare a meno di questo pazzesco web-comics.
Lo trovate qua: http://figuresinaction.blogspot.dk/

Ok... un'ultima vignetta di questo autore prima di concludere. Pezzo tratto dal film più amato dalle persone uscite dal coma per spegnere il televisore.



Nessun commento:

Posta un commento