Appello ai lettori

Autore del blog che cerca un po' di compassione dai lettori

Caro lettore,
il post di oggi è dedicato a te. Si! Non alla persona che potrebbe essere vicina accanto a te o ad una generica persona qualunque. No! Questo post è dedicato a te! Proprio te.

Perché devo rivolgermi proprio a te? Beh... la risposta è semplice ed è perché solitamente mi leggi senza darmi alcuna soddisfazione o segno della tua presenza. Passi, leggi, magari sorridi e ritieni l'articolo interessante, ma poi mi sparisci quasi sempre senza dare traccia della tua esistenza.
Purtroppo questo blog non è pagato come la ormai leggendaria colonna destra di Repubblica, questo blog va avanti a forza di volontà dell'autore del blog (ovvero me medesimo stesso) e stop. Se non c'è risposta da te lettore, se non c'è alcun feedback di lettura, alcuna motivazione, alcuna critica, alcun commento perché devo continuare? Perché devo proseguire nello scrivere su queste pagine? Certo! C'è la possibilità di usare il blog come sfogo, posto di ritrovo, amabile visione di auto-compiacimento, ma pian piano la cosa scema in una trita e ritrita sequenza di inutilità che in fondo non aiuta me e non frega nemmeno a voi. E sinceramente la cosa stanca. Io ho ricominciato a scrivere questo blog perché per caso ad una festa un mio conoscente mi ha fatto i complimenti per qualche articolo e mi ha chiesto di continuare. Mi basta sinceramente molto poco quindi... solo la soddisfazione che c'è qualcuno che in fondo ogni tanto, non dico sempre, mi legga.
Quindi vi chiedo un piccolo favore: quando leggete un articolo di questo blog, datemi un segno della vostra presenza. Un piccolo minimo segno.
Cliccatemi "mi piace" se vi è piaciuto, un "+1" se vi ha interessato l'articolo, un "tweet" se volete diffondere il verbo, se proprio volete perdere tempo scrivetemi un commento qua, su Facebook, su Twitter o su Google+, ma datemi un minimo segno della vostra esistenza per favore. E' una questione di dieci secondi proprio. Un cortese scuotere la mano per salutare dopo essere passati.

Questo ovviamente non vale solo per il mio blog, ma per tutti i blog amatoriali che magari vi ritrovate a leggere per divertimento o per amicizia verso l'autore. Cliccate "mi piace"! Fate commenti! Aiutate l'autore a migliorarsi! Non sapete quanto possa fare bene per un blogger amatoriale senza smania di diventare grande e famoso, avere almeno qualcuno che dia questa piccola pacca sulla spalla telematica.

Spero che questo mio appello venga letto e applicato da almeno un paio di lettori.

Vi ringrazio tantissimo,
l'autore di questo blog (e chi se non lui?)