domenica 13 maggio 2012

Vita teatrale

L'autore di questo blog che fa disegni a caso su di un foglio
mentre una donna guarda lontano.
Creiamo un piccolo angolo di psicologia spiccia che più spiccia non si può in maniera tale che qualcuno si fa quattro risate e possa dire frasi retoriche come: "Cavolo! Anch'io ho sempre avuto questa sensazione!".

Uno dei giochi psicologici che spesso mi ritrovo a fare con me stesso è quello di chiedermi quanto di teatrale la mia vita ha. Sono io il protagonista della mia vita? Chi è il mio antagonista? Nella vita del buon Sempronio io sono uno dei personaggi principali oppure una mera comparsa sullo sfondo?
Quando alle medie frequentai le lezioni di musica, il mio insegnante mi spiegò la differenza fra i vari partecipanti della tragedia / commedia / opera / racconto che pubblichi su Internet e che non finisci solo per dare fastidio ai tuoi lettori:
Deus ex Machina secondo Google
  • c'è il protagonista: è colui per un motivo o per l'altro gli vuoi bene perché in fondo ti ci identifichi. Solitamente è un personaggio buono che più buono non si può, ma non mancano gli anti-eroi che prendono il ruolo da protagonista. 
  • c'è l'antagonista: il personaggio che odia il protagonista da motivi che vanno dalla donna amata al fatto che il protagonista non gli ha lasciato il lato pulito del marciapiede (stramaledetto Don Cristoforo). In questa categoria novantanove casi su cento ti ritrovi solo personaggi malvagi e dall'istinto iper-carismatico. Come non si può non fare il tifo per Rasputin in Anastasia o per Jafar in Aladin? Ed inoltre spesso nei cartoni Disney hanno anche la canzone più bella.
  • c'è la deuteragonista: che secondo il dizionario di "Corriere.it" è il personaggio di spicco che accompagna l'eroe, ma che per il sottoscritto è sempre la ragazza contesa fra il protagonista e l'antagonista. Poi effettivamente c'è quel trittico d'amore fra Frodo / Sam / Sauron che non spiace. Però vabbè!
  • c'è il deus ex machina: che è l'individuo (o l'oggetto) che muta i destini delle persone. In questa categoria ci può benissimo stare il classico manipolatore nell'ombra che tira i fili di tutti i personaggi solo per il gusto di farlo come il buffone di corte che clicca il pulsante dell'apocalisse il giorno prima dell'arrivo dei signori dell'apocalisse (con la crisi pre-lavorativa che ne consegue).
  • i personaggi secondari: quelli che conosci, ci vuoi bene ma sono solo stereotipi di se stessi. Non hanno carattere a parte il ruolo che gli è stato dato. Se uno è un calzolaio non lo vedrai fare bungee-jumping dall'empire state building con la colonna sonora di Heidi, no! Sarà sempre un calzolaio e farà scarpe ventiquattro ore su ventiquattro. Già vederlo dormire potrebbe essere cosa che arreca stupore.
  • le comparse: coloro che proprio non conosci, li vedi, magari ci lavori assieme, ma non te frega assolutamente niente se morissero domani. Un po' come i soldati incoraggiati da Aragon prima di essere trasformati in carne da macello contro gli orchi. 

Tutti questi ruoli, con un po' di fantasia e voglia di farsi del male, si possono ributtare nella vita reale chiedendosi quanto si è protagonisti del proprio destino. Ci si può chiedere se si è antagonisti e quanto in fondo sia facile essere un personaggio secondario per le altre persone.
Se facciamo un rapido ragionamento ci rendiamo conto che la categoria delle comparse è enorme, in fondo la cassiera del Netto (supermercato danese) è una comparsa (per quanto possa essere gnocca) e quindi non ce ne curiamo neanche di striscio.
Ci si può facilmente rendere conto poi che rispetto a molti, siamo solo personaggi secondari pieni di stereotipi; personalmente ho sempre un po' di paura di dire che sono italiano e che studio matematica perché equivale a crearsi un personaggio stereotipato nel giro di... uhm... trenta secondi netti? Sentirsi formarsi attorno a te stessi l'aurea di terrore della matematica con frasi di convenienza come: "Oooh! Matematica! Ma è difficile!" non è granché bello.
Il deus ex machina è il ruolo più facile da prendersi fra il quartetto di grande successo: basta avere spirito d'iniziativa e lo si può diventare. Organizza un uscita fra amici, diventa un deejay per una serata, suona in mezzo ad un pubblico, metti in campo una squadretta di calcio, crea una conferenza, proponi un musical per le vie della tua città e sarai diventato il deus ex machina della situazione! Con quanto ne consegue (della serie se te, lettore, organizzi una festa con soli uomini non stupirti se dopo i tuoi amici ti vengono a prendere a mazzate).
Gli altri tre ruoli sono più personali e vanno a comprendere sentimenti, relazioni, situazioni sociali, razzismi, visioni religiose, aiuti spirituali, azioni lavorative, ecc... ecc... con tutto il dramma che ne può conseguire.
Cito alcuni eventi che potrebbero capitare.

Evento 1

Deuteragonista: Oh Armando! Ti amo!
Protagonista: Oh Giuditta! Anch'io!
Deuteragonista: Oh Armando! Ti adoro!
Protagonista: Oh Giuditta! Anch'io!
Deuteragonista: Oh Armando! Io Sono incinta!
Protagonista: Oh Giuditta! Anch'io!
[suspence]

Evento 2

Protagonista: Gesbumbarda è mia! Non la avrai! MAI!
Antagonista: Sbagli! Gesbumbarda è mia! Sei tu che non l'avrai mai!
Deuteragonista: Umberto! Ambrogio! Non lottate per me! 
[Umberto e Ambrogio accettano il consiglio e si sposano fra di loro]

Evento 3

Protagonista: Antonia! Non posso sposarti perché io sono tua mamma!
Deuteragonista: Mamma!!!
Antagonista: Antonia! Non posso sposarti nemmeno io perché sono tuo papà!
Deuteragonista: Papà!!!
[Si, sono sempre Umberto e Ambrogio]

E voi in che rapporti siete con gli altri? Siete protagonisti? Antagonisti? Gesbumbarda?
Riflettete miei cari lettori. Riflettete.


5 commenti:

  1. Poteri farci un pensierino, ma mi sa che più che un comparsa non sono...

    (bungee jumping non finiva in -ing?)

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  2. Poteri sarebbe potrei.

    Sono fuso, se puoi editare...

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  3. No, non posso editare i messaggi altrui, ma avevo compreso. Ho fatto delle doverose correzioni a seconda lettura. Thanks!

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  4. Non c'è una sezione "commenti"?

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  5. Si c'è ma mi permette solo di eliminare o inserire nello spam i commenti altrui, non mi permette (anche giustamente direi) di modificarli.

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